Sistema live di Starbuntu (versione 24.04.1.11), installazione e aggiornamento

Dopo il download della sua immagine ISO il sistema live di Starbuntu (64 bit) creato con Systemback può essere masterizzato su un DVD o scritto su una chiavetta USB e avviato da lì (nome utente: benutzer; password: starbuntu). In questo modo puoi provare Starbuntu senza modificare i contenuti del tuo disco rigido e, se lo desideri, installare anche la distribuzione su un supporto di memorizzazione.

Se si desidera testare il sistema live di Starbuntu per un periodo di tempo più lungo, è possibile archiviarlo sul disco rigido interno e renderlo avviabile con una voce del menù GRUB nel file /etc/grub.d/40_custom. La voce potrebbe essere la seguente:

menuentry "Sistema live di Starbuntu" {

set root=(hd0,N) # N = numero di partizione; vedi sotto: Il processo di avvio si blocca: Punti 2 e 6

set isofile="/Starbuntu-xx-04-y-z-amd64.iso" # p.e. /Starbuntu-24-04-1-11-amd64.iso

loopback loop $isofile

linux (loop)/live/vmlinuz boot=live fromiso=/dev/sdaN/Starbuntu-xx-04-y-z-amd64.iso live-media-path=/live quiet splash --

initrd (loop)/live/initrd.gz

}   # Fine della voce di menù

Quindi devi eseguire il comando sudo update-grub nel terminale. D'ora in poi, la voce di menù "Sistema live di Starbuntu" apparirà nella tabella di avvio di GRUB, che verrà avviata dopo essere stata selezionata.

Istruzioni per l'installazione:

  1. La partizione destinata all'installazione deve avere una dimensione di almeno 32 GB.

  2. Dopo aver inserito il DVD o la chiavetta USB e aver avviato il computer da lì, seleziona o nel menù d'inizio "Install system" o sul desktop del Sistema live "Installazione Starbuntu".

  3. Apparirà una finestra in cui inserire il nome utente, il nome di login, la password utente e la password root, in ogni caso ripetendo l'inserimento della password. La nota che non è consigliabile impostare una password di root in Ubuntu viene messa in dubbio quando si pensa al caso in cui come utente senza diritti di root (utente che non appartiene al gruppo sudo), si usano ancora occasionalmente i comandi di sistema. Quindi specifica il nome del computer e fai clic su "Next".

  4. Tutti i supporti dati interni ed esterni con le relative partizioni vengono visualizzati nella finestra successiva. Qui si specifica quale partizione deve essere utilizzata per l'installazione. Se vuoi eliminare prima le partizioni, fai clic su di esse e poi su "!Delete!". Se il supporto dati destinato all'installazione non contiene alcuna partizione, è necessario creare una nuova partizione. Per fare ciò, contrassegna la loro posizione e quindi fai clic sulla freccia verde indietro. Contrassegna quindi la partizione desiderata per l'installazione, imposta il punto di montaggio (Mount point) sulla destra, solitamente '/', e conferma la scelta del punto di montaggio posizionando il cursore in questa finestra con un clic e premendo invio. Le impostazioni predefinite di "File System" e "Formato" sono accettate come suggerito.

  5. Nella parte inferiore del modulo è possibile specificare se il bootloader deve essere impostato automaticamente o manualmente. Quando lo specifichi manualmente, normalmente sceglierai lo stesso supporto dati su cui deve avvenire l'installazione. Qui hai due opzioni: normalmente vuoi scrivere il menù di avvio nel record di avvio principale, che si trova all'inizio del disco prima di ciascuna delle sue partizioni. A tale scopo, seleziona l'"alternativa alla testa" per il relativo supporto dati, ad es. /dev/sda. Solo se dopo l'installazione sono presenti più file system sul supporto dati, è possibile selezionare invece il settore di avvio della partizione prevista per l'installazione, ad es. /dev/sda2. In questo caso, tuttavia, dovresti scrivere una tabella di selezione GRUB2 per le partizioni pertinenti nel record di avvio principale, il che qui è spiegato più dettagliatamente.

  6. Sopra c'è una piccola casella di controllo che clicca per impostare un segno di spunta se vuoi non solo installare la configurazione dell'utente "user" ma anche i suoi file, il che nel caso dell'installazione Starbuntu ovviamente risulta vero.

  7. Ora dovresti ricontrollare attentamente le impostazioni selezionate, perché una volta cliccato su "Next", appare un'altra finestra con un pulsante "Back", ma purtroppo non c'è una, come al solito, compilazione finale delle specifiche selezionate. Dopo "Start" si spera che l'installazione venga completata senza problemi.

Durante il processo di avvio del sistema appena installato, viene visualizzata una finestra di selezione della lingua con le alternative inglese, tedesco o italiano. Scegli la lingua desiderata. Dopo aver impostato il sistema sulla lingua selezionata, viene visualizzata la schermata del desktop.

Se il processo di avvio del sistema appena installato si blocca, puoi procedere come segue:

  1. Riavvia il sistema live di Starbuntu.

  2. Avvia il terminale, inserisci il comando lsblk -o KNAME,FSTYPE,SIZE,UUID e annota l'output di KNAME e UUID per il file system appena installato.

  3. Riavvia il computer.

  4. Quando viene visualizzata la tabella di selezione di GRUB, premi il tasto 'c'.

  5. Viene visualizzato il prompt di GRUB, in attesa di comandi inseriti manualmente che devono essere confermati con Invio. Per le seguenti voci, tieni presente che in questo momento la tua tastiera è ancora in inglese e che pertanto alcuni tasti non corrispondono alla loro etichettatura:

  6. Digita set root=(hdm,n), dove m è uguale a 0 se la terza lettera dell'output di KNAME è una 'a', altrimenti il numero del supporto dati esterno, che di solito è 1, e n è uguale all'ultima cifra dell'output di KNAME.

  7. Il comando successivo è: linux /vmlinuz root=UUID= ro.

  8. Ora digita: initrd /initrd.img.

  9. Ora avvia il processo di avvio digitando boot.

Buona fortuna!

Aggiornare Starbuntu:

Una volta che Starbuntu è stato installato con successo, la distribuzione dovrebbe essere aggiornata occasionalmente. Questo è il caso se la versione di Starbuntu installata (vedi /etc/lsb-release: DISTRIB_DESCRIPTION="Starbuntu LTS") non corrisponde più alla versione attuale (vedi www.die-starfingers.de/Starbuntu). In questo caso scarichi la versione corrente come pacchetto Debian e la installa ad es. con gdebi.

Se utilizzi il programma di upgrade di Starbuntu, che ti ricorda un aggiornamento del sistema dovuto ogni 8 giorni, questo check-up avviene automaticamente e Starbuntu viene aggiornato dopo una richiesta approvata.

Alla panoramica del manuale

Al portale Starbuntu

© 2020 Peter Starfinger